Page 8 - Bellezza in Farmacia

La Grande Dimissione: l’impatto della

pandemia sul mondo del lavoro e in farmacia

Ri-progettare è la parola d’ordine per la farmacia, passando
dalla squadra e dal punto vendita

L Ciò nonostante, le sue avvisaglie si vedono
a pandemia ha cambiato moltissime
abitudini. Uno dei settori più segnati
anche dalle nostre parti. La parola burn out
è il mondo del lavoro.
è comunque all’ordine del giorno.
Negli ultimi mesi è esploso il desiderio
Nell’istituzione e nelle persone che ci lavorano.
Nicola Posa di molti di cambiare vita, di guardare al lavoro In farmacia questi mesi hanno lasciato segni.
Amministratore Delegato in maniera diversa rispetto al passato. Spesso nei miei articoli parlo degli errori
Shackleton Group, società Negli Stati Uniti, dopo 4 mesi consecutivi di record gestionali, espositivi. Facile a dirsi alle farmacie
di ricerche marketing, di dimissioni, il professor Antony Klotz della Texas mentre si è seduti in ufficio a fare riunioni
formazione, consulenza
e comunicazione nel mondo A&M University ha inventato l’espressione in video conferenza.
della Farmacia. “Great Resignation”, la Grande Dimissione. In realtà sono consapevole delle difficoltà
Da 20 anni nel mondo retail, Questi termini hanno una forte assonanza delle farmacie, ma mi accorgo sempre più che c’è
collabora con prestigiose alla Grande Depressione “Great Depression” tensione. Il clima interno è decisamente cambiato.
aziende nazionali del crollo di Wall Street del 1929. Al pari di molte attività operative, anche
e multinazionali.
Segue sul territorio nazionale Un evento passato alla storia, probabilmente la squadra è stata trascurata.
progetti di category come questo. Voglio essere chiaro fino ad ora il problema
management e formazione era all’esterno della farmacia, ma sono
gestionale preoccupato che le scorie di tante battaglie
possano mettere a repentaglio la serenità di
info@shackleton.it
www.shkgroup.eu/it molte realtà.
Facebook: nicola.posa.1 Un po’ di storia.
Twitter: @PosaNicola Allo scoppio della pandemia le persone in
farmacia hanno fatto squadra, avevano
un ruolo che le rendeva importanti.
Non c’era bisogno di compilare autocertificazioni
di Contiana memoria. Bastava il camice.
Un po’ di gelosia rispetto al grande
riconoscimento per i medici ospedalieri e
infermieri, ma poi la considerazione nell’opinione
pubblica è cresciuta.
E si è entrati nel gruppo degli eroi.
Nelle difficoltà verso la lotta al virus,
l’opportunità di crescita professionale
data dai tamponi e vaccini, ha dato
soddisfazione ai collaboratori in
farmacia, si stava crescendo avendo
un ruolo sociosanitario sempre
più importante.
Una nota di forte insoddisfazione
A maggior evidenza di questa è stato il rinnovo del contratto,
definizione, secondo una ricerca di Microsoft, che ha creato malcontento.
su 30mila lavoratori, il 40% starebbe pensando di Un ritorno alla categoria “commercio”
dimettersi. E i numeri crescono tra i 18 e i 25 anni, che ha demotivato. Nel frattempo i mesi
dove la percentuale cresce fino al 54%. passano, tra un’ondata e l’altra.
I giovani non ci stanno, piuttosto che lavorare E il tempo, quando si è sotto stress, logora.
infelici, meglio nulla. Questo scenario viene L’ondata di dicembre ha creato vero stress,
d’oltre oceano e la stima dell’impatto numerico l’organizzazione farmacia è andata in grande
in Italia è decisamente inferiore. affanno. Basta pensare alla quantità di telefonate

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