Page 9 - Bellezza in Farmacia

Cosa emerge?
La retribuzione si conferma un fattore “igienico”,
ma non necessariamente motivante.
La retribuzione se non è percepita come
“adeguata” produce demotivazione, ma non
è detto che la motivazione cresca al crescere
dello stipendio.
Le cose migliorano
quando entrano in
gioco altri elementi
del pacchetto
retributivo come
premi variabili
Assolutamente si, anzi non farlo crea sicuramente individuali, incentivi a
problemi. La scelta non è neutra, porta reazioni che lungo termine, benefit
sicuramente non sono positive. Anche in questo e welfare.
ambito esiste una concorrenza, e credo sia giusto La soddisfazione
competere anche su questo. complessiva sembra
Su questo punto la farmacia mediamente non essere collegata in modo
lavora sul suo piano di incentivazione, anche se direttamente proporzionale
personalmente le prime mie consulenze sul tema ai fattori di “equità” e di
sono di venti anni fa. “performance e retribuzione”.
Ritengo strategico in questo momento sviluppare Citando puntualmente cosa indica lo studio:
un piano di retribuzione e incentivazione proiettato “Questo potrebbe confermare che le chiavi
verso il futuro. per ottenere un livello di soddisfazione positivo
Alcuni chiarimenti, importanti per orientarsi siano da ricercare, soprattutto, nell’adeguare lo
in questo campo minato, dove è facile fare scelte stipendio al valore del lavoro, cioè alla propria
ma ogni tanto si salta in aria. posizione e al valore della persona (prestazione):
La retribuzione fissa riconosce e paga la in altre parole, retribuzioni simili a parità
professionalità. Sotto questo aspetto molti di condizioni e differenziazione dello stipendio
farmacisti collaboratori non sono soddisfatti - in base al contributo individuale.
“siamo pagati poco”- dicono.
Prima di approfondire questo tema porto La soddisfazione complessiva cala, e di molto,
alla vostra attenzione uno studio, e alcune se è presente solo lo stipendio fisso.
sue assunzioni. Ritorniamo in farmacia.
Un’indagine periodica sviluppata da Infojobs Spesso trovo un modello “stipendio più premi
misura il livello di soddisfazione degli italiani occasionali”, della serie premio l’impegno.
nei confronti del loro pacchetto retributivo. Questa è una visione padronale di
Emergono i fattori che più incidono sul rapporto altri tempi, che non gioca sulle
fra retribuzione e soddisfazione. performance.
La ricerca è stata effettuata su oltre 2mila lavoratori E questo viene portato avanti
dipendenti con una ricerca on line, focalizzando anche da “giovani titolari”
l’attenzione su sei dimensioni: spesso in continuità con il
1) equità: ovvero sono pagato il giusto rispetto al passato.
mio ruolo e rispetto agli altri; Non ci siamo.
2) competitività: più precisamente sono pagato in
linea col mio valore di mercato; Suggerisco quindi una
3) performance e retribuzione: sono pagato in retribuzione fissa
proporzione al mio contributo individuale; (ci mancherebbe) e poi una
4) trasparenza: dove il lavoratore capisce e ha incentivazione variabile con criteri sia di
chiari i criteri di politica retributiva del suo risultato di gruppo che individuale.
datore di lavoro; Per quanto riguarda benefit e piani welfare (i
5) fiducia e comprensione: ovvero se il lavoratore cosiddetti-incentivi non monetari)
condivide i criteri di gestione delle retribuzioni sono secondo me da applicare quando
della sua azienda c’è una costruzione sui primi due parametri
6) meritocrazia: se davvero le ricompense vanno a consolidata, visti anche gli indubbi benefici
chi se le merita. fiscali per il lavoratore e per l’azienda.

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