Page 41 - Bellezza in Farmacia

Mercato in crescita dei farmaci contro Dal 1° novembre 2025 stop ai cosmetici
il colesterolo e boom tra i giovani adulti con specifici nanomateriali
Aumentano i consumi, soprattutto tra le donne e nelle fasce Ai farmacisti il compito di monitorare gli ingredienti dei prodotti
15-34 anni sullo scaffale, a tutela della sicurezza dei consumatori
Il mercato dei farmaci per L’Unione Europea ha deciso
la dislipidemia continua a di vietare, a partire dal 1°
crescere: da maggio 2024 novembre 2025, l’immissione sul
ad aprile 2025 sono state mercato di cosmetici contenenti
vendute 115,5 milioni di alcuni nanomateriali. Tra questi:
confezioni, per un valore di Styrene/Acrylates copolymer
1.176 milioni di euro (+7,9% (nano), rame (nano), argento
rispetto all’anno precedente). colloidale (nano), oro (nano) e
Lo rivela Pharma Data platino (nano), anche in forme
Factory, che monitora le vendite in farmacia. Il segmento si divide complesse.
in tre classi: la C10A (regolatori di colesterolo e trigliceridi) resta A monte della decisione le
la più rilevante (658,6 milioni), ma stabile. Crescono invece i preoccupazioni per la sicurezza.
C10C (combinazioni di regolatori lipidici) con un +32,5% e i C10B Alcuni studi suggeriscono,
(antiateroma naturali), che registrano una lieve flessione. infatti, potenziali effetti
Le donne rappresentano il 53,1% dei consumatori e il 93,7% dei genotossici, citotossici e immunotossici, nonché accumulo sistemico
farmaci è rimborsato dal SSN. Le regioni con la spesa più alta sono in organi vitali. In particolare, l’argento (nano) è stato associato a
Lombardia, Campania e Lazio. A sorpresa, cresce il consumo tra i tossicità per fegato, reni, SNC e testicoli.
15-34enni (+13%), anche se il grosso della spesa riguarda i 65-74 Per rame, oro e platino nano, i dati disponibili sono insufficienti
anni (324 milioni). Infine, salgono del 33,9% i consumi di equivalenti, per una valutazione completa, ma indicano possibili rischi biologici
soprattutto nella classe C10C, segno di un’attenzione crescente al e ambientali. Anche l’uso di nanoparticelle come veicoli per altre
rapporto costo-efficacia. sostanze solleva dubbi.
Il divieto risponde al principio di precauzione, in attesa di
evidenze scientifiche più robuste. I farmacisti dovranno monitorare
Sovrappeso e cervello: il peso invecchia attentamente la composizione dei prodotti in commercio, per
garantire sicurezza e informazione corretta ai consumatori.
la mente
Da un importante studio internazionale le evidenze sulla stretta
relazione tra stato nutrizionale e salute cerebrale
Un corpo in sovrappeso potrebbe essere
causa di invecchiamento cerebrale. Dai fondi di caffè esausti l’efficacia di
È quanto emerge da un interessante scrub di qualità
studio internazionale pubblicato su Un’alternativa sostenibile, che incontra il favore dei
eBioMedicine, che ha analizzato le consumatori
risonanze magnetiche cerebrali di I fondi di caffè esausti, sottoprodotto della crescente produzione
oltre 46.000 persone, evidenziando mondiale di caffè, rappresentano
una correlazione tra l’eccesso di peso una risorsa preziosa nella cosmetica
e una maggiore atrofia cerebrale, sostenibile. Utilizzati come abrasivo
soprattutto negli uomini. naturale per scrub, offrono
I ricercatori, tra i quali il brillante giovane un’alternativa ecocompatibile
medico italiano Filippos Anagnostakis, apprezzata dai consumatori per
grazie a tecniche avanzate di imaging e intelligenza artificiale, aroma e origine naturale.
hanno osservato come l’obesità sia associata a un “invecchiamento Uno studio pubblicato su Cosmetics
cerebrale anticipato”, anche in assenza di diagnosi cognitive. ha valutato la stabilità di emulsioni
In particolare, il cervello degli uomini obesi risultava, in media, olio/acqua contenenti fondi di caffè,
fino a due anni “più vecchio” rispetto a quello dei coetanei con realizzate con diversi emulsionanti:
peso nella norma. a base di olio di nocciolo di
Curiosamente, il fenomeno è risultato meno marcato tra le donne, albicocca, lecitina di soia e un
tanto da sollevare interrogativi sulle differenze biologiche tra i sessi derivato dell’olio d’oliva.
e sul loro ruolo nei processi neurodegenerativi. L’emulsionante a base di nocciolo di
Altro aspetto emerso dallo studio è legato all’età: l’impatto negativo albicocca ha garantito la maggiore
del sovrappeso sul cervello risulta più evidente nei soggetti più stabilità, anche in presenza di glicerina, olio di ricino
giovani, per poi attenuarsi con l’avanzare degli anni. e olio di macadamia, migliorando la struttura del prodotto finale.
I risultati dello studio pongono l’accento, una volta di più, su un Quest’ultimo ingrediente, ricco di sostanze benefiche per la
approccio integrato alla prevenzione, che non può prescindere da pelle, ha inoltre favorito la formazione di goccioline più piccole,
una corretta alimentazione e da uno stile di vita sano. aumentando la qualità dello scrub.

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